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Scoperto il più grande sito di nidificazione di tartarughe marine nel Mar Rosso

In quanto preda e predatore, preservare il più grande sito di nidificazione di tartarughe marine del Mar Rosso è fondamentale per contribuire a mantenere un ecosistema marino stabile.
Riassunto dell'articolo:
  • La Saudi General Organization for the Conservation of Coral Reefs and Marine Turtles in the Red Sea (SHAMS) ha annunciato la scoperta del più grande sito di nidificazione di tartarughe marine del Mar Rosso.
  • Il sito ospita più di 2.500 nidi di tartarughe marine verdi e embricate.
  • La scoperta sottolinea l'impegno dell'Arabia Saudita nella protezione degli ecosistemi marini, in linea con il più ampio obiettivo della Vision 2030 e della Saudi Green Initiative.

Tra gli sforzi per la conservazione dell’ambiente marino, l’Arabia Saudita ha annunciato la scoperta del più grande sito di nidificazione di tartarughe marine nel Mar Rosso. Nello specifico, il sito di nidificazione si trova nelle isole Quattro Sorelle di Marmar, Dahreb, Malathu e Jadir. Inoltre, questa scoperta ha un grande significato per la biodiversità della regione e per la protezione delle specie in pericolo.

L’importante ruolo delle tartarughe marine

Il più grande sito di nidificazione di tartarughe marine del Mar Rosso ospita oltre 2.500 nidi, principalmente di tartarughe verdi e di tartarughe embricate. L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha classificato entrambe le specie come in pericolo. L’aspetto affascinante è che le tartarughe marine tornano ogni anno negli stessi siti di nidificazione, sostenendo ulteriormente gli sforzi di conservazione. Oltre alle tartarughe verdi e alle tartarughe embricate, anche le tartarughe loggerhead, olive ridley e leatherback vivono nel Mar Rosso. Le tartarughe marine svolgono ruoli fondamentali come il mantenimento di letti di fanerogame sani e il trasporto di sostanze nutritive negli ecosistemi marini. I loro gusci servono anche come habitat per piccoli organismi come i cirripedi e le alghe. Inoltre, favoriscono l’equilibrio della rete alimentare. Nel corso della sua vita, la tartaruga marina svolge diverse funzioni sia come preda che come predatore. Con popolazioni intatte di tartarughe marine si ottiene un ecosistema più stabile. Inoltre, l’Organizzazione Generale Saudita per la Conservazione delle Barriere Coralline e delle Tartarughe Marine nel Mar Rosso (SHAMS) sottolinea che la scoperta evidenzia l’impegno dell’Arabia Saudita nel preservare la biodiversità marina.

Proteggere il più grande sito di nidificazione delle tartarughe marine

Secondo il Dr. Khaled Ishafani, CEO di SHAMS, l’organizzazione ha identificato le Isole Quattro Sorelle come un’area di gestione della specie. Questo spinge gli enti interessati ad agire per proteggere il più grande sito di nidificazione delle tartarughe marine del Mar Rosso. L’Agenzia di stampa saudita ha ha rilevato che si prevede di convertire il 30% della terra e del mare sauditi in riserve naturali entro il 2030. “Queste isole sono habitat essenziali per le specie di tartarughe minacciate nel Mar Rosso, tra cui la tartaruga verde e la tartaruga embricata, gravemente minacciata”, ha spiegato il Dr. Ishafani. “Proteggere questi siti è fondamentale per la sopravvivenza di queste specie, dato che tornano ogni anno in questi stessi luoghi di nidificazione”. Gli ambientalisti considerano questa scoperta come una pietra miliare negli sforzi di conservazione regionali. Siti di nidificazione come questi contribuiscono in modo significativo alla biodiversità e promuovono un ecosistema marino equilibrato. La protezione di questi habitat non solo va a vantaggio delle tartarughe marine, ma supporta anche diverse altre specie che dipendono da un ambiente marino sano.

Impatto a lungo termine

L’annuncio è in linea con la Vision 2030 dell’Arabia Saudita e con la Saudi Green Initiative, entrambe incentrate sulla conservazione dell’ambiente e sullo sviluppo sostenibile. Secondo il Ministero saudita dell’Ambiente, dell’Acqua e dell’Agricoltura, la protezione della biodiversità costituisce un pilastro fondamentale dell’Iniziativa Verde Saudita, che mira a bilanciare lo sviluppo con la sostenibilità ecologica. La scoperta potrebbe giovare anche al settore turistico dell’Arabia Saudita. Il più grande sito di nidificazione di tartarughe marine del Mar Rosso potrebbe dare impulso all’ecoturismo, migliorando l’economia e promuovendo al contempo la consapevolezza della conservazione marina. Se il governo gestirà i siti di nidificazione in modo responsabile, l’ecoturismo sosterrà i mezzi di sussistenza locali e le pratiche sostenibili. Per andare avanti, SHAMS sta sviluppando un piano per proteggere oltre 180 siti di nidificazione lungo la costa del Mar Rosso dell’Arabia Saudita.

Foto di Jesse Schoff su Unsplash