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L’Arabia Saudita ospiterà 1.000 pellegrini dell’Umrah provenienti da 66 paesi
L'Arabia Saudita che ospita 1.000 pellegrini per l'Umrah dimostra la sua attenzione e il suo impegno nel fornire servizi di qualità ai musulmani di tutto il mondo.
Riassunto dell'articolo:
- Il Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman, ha approvato l'accoglienza da parte dell'Arabia Saudita di 1.000 pellegrini Umrah provenienti da 66 paesi.
- Grazie a questo programma, i musulmani potranno effettuare il loro pellegrinaggio Umrah con comodità e facilità.
- Dall'inizio del programma, l'Arabia Saudita ha già ospitato oltre 140 paesi.
Il Custode delle Due Sacre Moschee, il Re Salman, ha approvato L’Arabia Saudita ospiterà 1.000 pellegrini Umrah provenienti da 66 paesi. Questo sforzo sottolinea l’impegno dell’Arabia Saudita nel facilitare i viaggi spirituali e nel sostenere i musulmani di tutto il mondo.
Vantaggi per i pellegrini
Grazie all’iniziativa, supervisionata dal Ministero degli Affari Islamici, i pellegrini beneficeranno di un’assistenza completa che comprende trasporto, alloggio, pasti e servizi sanitari. Inoltre, questo programma annuale riflette l’impegno dell’Arabia Saudita nel migliorare l’esperienza del pellegrinaggio per i musulmani di tutto il mondo. Lo sceicco Abdullatif Al-Sheikh, Ministro degli Affari Islamici, della Chiamata e della Guida e Supervisore Generale del Programma, ha espresso la sua gratitudine al Re Salman e al Principe Ereditario e Primo Ministro Mohammed bin Salman per il loro sostegno e impegno nei confronti dei musulmani di tutto il mondo. Con la decisione di ospitare 1.000 pellegrini, i pellegrini provenienti da diversi Paesi potranno effettuare il pellegrinaggio Umrah in modo semplice e comodo. “Questa accoglienza è un’estensione della grande attenzione prestata dalla saggia leadership a tutto ciò che serve all’Islam e ai musulmani, oltre a rafforzare i legami di fratellanza tra i musulmani in diverse parti del mondo e a sviluppare una comunicazione fruttuosa con le élite islamiche, gli studiosi, gli sceicchi e le figure influenti del mondo che sono ospitate nell’ambito del programma”, ha affermato il ministro.
L’Arabia Saudita e la sua eredità dell’Umrah
Questo programma fa parte di una serie di iniziative avviate da Re Salman e dal Principe ereditario Mohammed bin Salman. Nel corso degli anni, migliaia di musulmani hanno beneficiato di iniziative simili, permettendo loro di compiere l’Umrah con facilità e comodità. La diversità dei paesi rappresentati evidenzia il ruolo dell’Arabia Saudita nell’unire i musulmani di tutto il mondo. Dal lancio del programma, l’Arabia Saudita ha ospitato pellegrini Umrah provenienti da oltre 140 paesi del mondo. “Sono stati forniti servizi eccellenti a questi ospiti secondo un sistema integrato, dal momento in cui lasciano i loro paesi fino al loro ritorno in sicurezza dopo l’esecuzione dei rituali”, ha aggiunto Al-Sheikh.
Le iniziative passate nell’ambito del programma si sono concentrate sulla promozione della buona volontà internazionale e sull’alleggerimento degli oneri finanziari dei pellegrini meno fortunati. Questa continuità dimostra l’impegno di lunga data dell’Arabia Saudita nei confronti del servizio religioso.
L’Arabia Saudita migliora i servizi per l’Umrah
L’Arabia Saudita ha introdotto diverse misure innovative per migliorare l’esperienza dell’Umrah per milioni di pellegrini ogni anno. Lo sviluppo delle infrastrutture rimane una priorità assoluta, compresi gli ampliamenti delle Due Sacre Moschee e delle aree circostanti. Inoltre, l’introduzione dei visti elettronici e di piattaforme come Nusuk ha rivoluzionato il processo di richiesta del visto. Questi progressi digitali consentono ai pellegrini di richiedere il visto per l’Umrah online, riducendo significativamente i tempi di elaborazione. I sistemi biometrici negli aeroporti assicurano inoltre arrivi senza problemi, consentendo ai pellegrini di concentrarsi sul loro viaggio spirituale.
Allinearsi alla Vision 2030 dell’Arabia Saudita
Questa iniziativa si allinea perfettamente con la Visione 2030 dell’Arabia Saudita, che mira ad accogliere 30 milioni di pellegrini Umrah all’anno. Il turismo religioso svolge un ruolo fondamentale nel diversificare l’economia dell’Arabia Saudita e nel promuovere la comprensione culturale globale. Entro il 2025, l’Arabia Saudita spera di ricevere 15 milioni di pellegrini Umrah e nel 2030 30 milioni di pellegrini. Grazie alla trasformazione digitale e alla semplificazione dei processi, il Regno assicura che i pellegrinaggi siano accessibili ai musulmani di tutto il mondo. Il programma di Re Salman esemplifica questa visione lungimirante, mantenendo il profondo legame spirituale che i musulmani condividono con Makkah e Madinah.