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La città di Riyadh è stata nominata capitale araba dell’ambiente
Riyadh sta facendo progressi nelle sue varie iniziative ambientali e sta facendo passi avanti per diventare una metropoli più verde.
Riassunto dell'articolo:
- Durante la 35esima sessione del Consiglio dei Ministri arabi responsabili per l'ambiente (CAMRE), il Consiglio ha nominato Riyadh capitale araba dell'ambiente.
- L'iniziativa Riyadh Green è uno dei giga-progetti del regno. Il suo obiettivo è piantare 7,5 milioni di alberi in tutta la città e aumentare la copertura verde fino al 9% dall'1,5%.
Riyadh si è guadagnata il nome di “Capitale araba dell’ambiente di “Capitale araba dell’ambiente”. Non è una sorpresa, viste le sue notevoli iniziative ecologiche. Il Consiglio dei Ministri arabi responsabili dell’ambiente (CAMRE) ha annunciato la notizia durante la sua 35a sessione. Il Ministero dell’Ambiente, dell’Acqua e dell’Agricoltura ha collaborato con la Lega Araba per riunire i leader dei paesi arabi. Il CAMRE si occupa di promuovere la collaborazione tra i Paesi arabi per affrontare le questioni ambientali. Sviluppa politiche e strategie per promuovere lo sviluppo sostenibile e migliorare la consapevolezza e l’educazione ambientale. Inoltre, il CAMRE implementa gli accordi ambientali regionali e internazionali, assicurando che la regione sia unita nel suo approccio alla protezione ambientale.
Impegnati a combattere le sfide ambientali
Durante la sessione, il Ministro Abdulrahman Al-Fadhli ha parlato dell’impegno del Regno nel raggiungere gli obiettivi della Vision 2030. Durante l’evento sono stati affrontati anche temi come la biodiversità, il cambiamento climatico e la cooperazione per l’attuazione degli accordi internazionali. “Siamo impegnati a combattere le sfide ambientali e speriamo che i risultati di questa sessione aiutino a raccogliere il sostegno internazionale per ripristinare le terre degradate e aumentare la resilienza alla siccità”, ha dichiarato. Il Ministro ha anche sottolineato l’importanza del lavoro di squadra dei Paesi arabi e delle organizzazioni internazionali per raggiungere la sostenibilità ambientale. A dicembre, Riyadh ospiterà la Conferenza delle Parti (COP16) della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla desertificazione. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il governo e il settore privato per il successo della conferenza. Ibrahim Thiaw, segretario esecutivo della Convenzione ONU sulla lotta alla desertificazione, ha sottolineato la crisi idrica della regione. Ha sottolineato che detiene solo il 2% delle risorse idriche rinnovabili del mondo. Di conseguenza, è una delle regioni più colpite dalla desertificazione e dalla siccità. Ha invitato i leader a investire nel ripristino dei terreni, fortificando la regione contro le future siccità per soddisfare la crescente domanda di cibo.
In cammino verso una Riyadh più verde
Riyadh è in linea con l’obiettivo dell’iniziativa Riyadh Green di piantare 7,5 milioni di alberi in tutta la città. L’iniziativa mira anche ad aumentare la copertura verde fino al 9% dall’1,5%. Inoltre, si propone di aumentare di 16 volte l’area verde pro capite, passando da 1,7 metri quadrati a 28 metri quadrati. L’iniziativa Riyadh Green è solo uno dei quattro giga-progetti del regno che il re Salman bin Abdulaziz ha annunciato nel 2019. Gli altri progetti includono il Parco Re Salman, il Viale dello Sport e l’Arte di Riyadh. Il Parco Re Salman diventerà il più grande parco urbano del mondo. Il mega parco coprirà un’area di oltre 11 chilometri quadrati di aree verdi come foreste, giardini e prati. Lo Sports Boulevard, invece, è un ambiente urbano futuristico che si estende per 135 chilometri lungo la Prince Mohammed bin Salman bin Abdulaziz Road. D’altra parte, Riyadh Art presenterà più di 1.000 opere d’arte e punti di riferimento realizzati da artisti locali e internazionali. I residenti e i visitatori potranno vedere queste opere d’arte installate in aree pubbliche come quartieri residenziali, giardini, parchi e stazioni degli autobus. Oltre all’Iniziativa Verde di Riyadh, l’Iniziativa Verde Saudita è stata determinante per creare un’Arabia Saudita più verde. Ad esempio, da quando è stata lanciata nel 2021, ha piantato oltre 95 milioni di alberi in tutto il regno. L’obiettivo è quello di aumentare la copertura verde, ridurre le emissioni di carbonio e migliorare la biodiversità.
Foto di Qays AbduRahman su Unsplash